Le barzellette e gli indovinelli ☺

Abbiamo pensato di poterci divertire un po' con voi, scrivendo le barzellette che conosciamo e che secondo noi fanno ridere un sacco!

PIERINO E LA NONNA

Pierino corre dalla mamma:
“Mamma, alla porta c’è un signore che raccoglie le offerte per il ricovero dei vecchi…” 
“E tu non gli hai dato niente?” gli domanda la madre. 
“Sì, gli ho dato la nonna, ma lui si è arrabbiato…”

 Gaia P. e Francesca P.

IL MATTO

In un manicomio c’è un matto che lavora a maglia a tutta velocità.
Un infermiere incuriosito si avvicina e gli chiede: “Scusa ma perché lavori così in fretta?” 
“Perché devo finire il maglione prima che termini la lana!”

Martina V. e Alessia B.

IL MICROBO

Un microbo incontra un amico.
-Uei , ma che cosa c’è? Hai proprio una brutta faccia!
L’ altro microbo borbotta: -Accipicchia, sto malissimo, temo di essermi preso un’aspirina..

Alice B. e Carola Z.

IL BIMBO E MAESTRA

Un bambino torna a casa tutto arrabbiato e si sfoga con la mamma: 
“Non è giusto! La maestra oggi mi ha punito severamente per una cosa che non avevo fatto!”
“Cioè” – chiede la mamma 
e il bambino: “NON AVEVO FATTO I COMPITI A CASA!”

Maura B. e Marina N.

Ecco un po’ di indovinelli… vediamo quanti ne indovini?

  • Cosa fanno due caramelle in un campo da calcio?
  • Il più famoso investigatore rumeno?
  • Il più famoso tuffatore tedesco?
  • Qual è il colmo per un regista?
  • Qual è il colmo per un dentista?
  • Qual è il colmo per i pantaloni?
  • Nascosta in un tunnel buio attendo il mio momento, ma una volta tirata i danni saranno irreparabili! Chi sono?
  • Possiede quattro gambe e una schiena. Cos’è?
  • Che cosa può volare anche se non ha le ali e può piangere anche se non ha gli occhi?
  • Qual è la sola cosa che ferma la caduta dei capelli?

Risposte….

SI SCARTANO!
SELU PESCU
OKKIO KE KASKO
ESSERE MOLTO OBIETTIVO
ESSERE MOLTO MOLTO INCISIVO
PRENDERE UNA BRUTTA PIEGA
LA PALLOTTOLA
LA SEDIA
LA NUVOLA
IL SUOLO

Il piccolo spazio delle interviste

Con questo giornalino nasce l’idea di fare delle piccole interviste ai vari commercianti di Borgaro con lo scopo di conoscere meglio la nostra città di appartenenza e divertirci un po’, simulandoci dei veri e propri inviati speciali. ☺

Domande rivolte ai commercianti:
– Si trova bene a Borgaro?
– Perché ha scelto di aprire questa attività a Borgaro?
– Cosa pensano gli abitanti di Borgaro di questa attività?
– Qual è il prodotto più venduto?
– La sua famiglia è contenta?
– Ha mai pensato di cambiare lavoro?

Ecco cosa ci hanno risposto:

LA MACELLERIA DA FABRIZIO

“Mi trovo molto bene, è una cittadina carina. Mi piaceva molto il posto e la gente e ho deciso di aprire qui: non conosco nessun abitante di Borgaro antipatico, sono tutte brave persone e sono tutte soddisfatte, infatti vengono a trovarci quasi tutti i giorni. La mia famiglia è molto contenta e proprio per questo mia moglie è sempre qui che lavora con me. Non ho mai pensato di cambiare mestiere perché ormai sono esperto in materia e mi piace molto.”

 

LA CARTOLERIA GIOCATTOLI  

Mi trovo molto bene in questa cittadina. Ho aperto qui perché prima ci lavoravo come dipendente. Poi ho deciso di rilevare questa cartolibreria perché i precedenti proprietari avevano una mentalità un po’ antica e così ho fatto questo passo per modernizzare un po’ l’ambiente e avvicinarmi quanto più possibile al mondo degli adulti e dei bambini. È aperto dal 2001 e gli articoli più venduti sono quaderni, ricambi, penne ecc… Non ho mai pensato di cambiare lavoro.

LA CREMERIA DEL CENTRO

Mi trovo benissimo, è una cittadina meravigliosa sotto ogni punto di vista. Il gelato è conosciuto dappertutto: il prodotto più venduto è ovviamente il gelato e il gusto che va di più è la Golosella, esclusivamente di nostra produzione. Fin da piccolo sognavo di fare questo lavoro quindi ho realizzato tutti i miei sogni. Gli abitanti di Borgaro sono tutti soddisfatti e la clientela è molto varia, dai più piccoli ai più grandi. La mia famiglia è molto contenta.

IL PANIFICIO ALLOCCO

“È una bella cittadina, molto tranquilla. Ho scelto questo lavoro perché mi piace stare a contatto con la gente. Qualche volta ho pensato di cambiare mestiere, ma non saprei che fare di altro. I prodotti più venduti sono pane, pizza e brioches, tutti i prodotti sono di nostra produzione e tanto gli abitanti quanto la mia famiglia sono sempre molto contenti.”